La data dell’udienza di convalida dell’arresto può essere comunicata inviando un sms al difensore
La data dell’udienza di convalida dell’arresto può essere comunicata inviando un sms al difensore. La Corte di Cassazione, con la sentenza 30984, afferma che i tempi ristretti a disposizione per dare gli avvisi giustificano l’utilizzo di mezzi inusuali. Dopo il via libera al fax, la corte di Cassazione sdogana anche la comunicazione via cellulare e respinge il ricorso del legale che chiedeva di annullare il risultato di un’udienza che, a suo avviso, si era tenuta in violazione del diritto di difesa.
L’avvocato negava, infatti, di aver ricevuto sia lo short message sia una telefonata o un fax. La mancata conoscenza dell’avviso non basta però a invalidare l’udienza, una volta verificato che i mezzi prescelti per la comunicazione erano appropriati. La Corte di cassazione sottolinea, infatti, che il riscontro sull’”adeguatezza funzionale” del sistema utilizzato per la comunicazione va fatto volta per volta sul singolo caso, tenendo presente anche i luoghi dove è più probabile reperiere il difensore, primo fra tutti lo studio. Il legale era già stato avvisato per mezzo di un fax, come lui stesso aveva ammesso, al momento dell’arresto del suo assistito. Mentre l’sms, con la data dell’udienza era stato inviato, al numero di cellulare che normalmente utilizzato dal professionista.
La necessità, fissata dal codice, di dare l’avviso dell’udienza al Pubblico ministero e ai difensori “senza ritardo” – essendo in gioco un diritto fondamentale come la libertà – consente di superare il vincolo delle forme classiche di conoscenza e, in caso di mancato riscontro, di nominare un altro rappresentante. Inutile tentare di giocarsi la carta del cattivo funzionamento del mezzo tecnico: ci si guadagna al massimo una ramanziana sul dovere del difensore di assicurarsi dell’assoluta funzionalità degli apparecchi in dotazione allo studio e di controllare i messaggi che arrivano sul cellulare.
fonte: ilsole24ore.com
Pubblicato il: 3 agosto 2012 nella categoria Opportunità del mobile advertising.
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